Percorsi di Evoluzione e Ricerca Interiore

I percorsi di evoluzione e ricerca interiore sono spazi per ritrovare il ben-essere di corpo, mente e spirito in uno spazio protetto di espressione di sé e di condivisione. Perché intraprendere un percorso di ricerca interiore? Ci sono diversi motori che portano ad intraprendere un percorso di evoluzione e ricerca interiore, individuale o di gruppo. Solitamente, il motore principale è il disagio (che può essere un disturbo fisico o un disagio
emozionale), poi ci sono la curiosità, la voglia di sapere, di scoprire nuovi aspetti della vita, e ancora il desiderio di condivisione, ovvero di conoscere persone e condividere un percorso di scoperta interiore in uno spazio protetto in cui potersi esprimere in sospensione di giudizio e conoscere altri punti di vista, altri modi di essere. Tutti questi “motori” offrono una grande opportunità: quella di aprire, nella nostra vita, nuovi spazi dedicati alla cura di sé stessi. Questi percorsi offrono la grande opportunità di scoprire e di scoprirsi, di esplorare e sperimentare, di superare momenti difficili della vita, di ritrovare il bandolo della matassa rispetto a disagi fisici o
emozionali che impediscono di vivere una vita nel ben-essere. Come? Attraverso la meditazione, la consapevolezza del respiro, le visualizzazioni creative, il colore, il mandala e ultima, ma non meno importante, la condivisione.
Non è necessario saper disegnare o dipingere per partecipare ad un percorso creativo perché la parte che viene risvegliata è quella della spontaneità del fanciullo interiore. In questi percorsi c’è la possibilità di esprimersi in totale libertà, senza preoccuparsi del risultato.

Il cerchio mandala è uno spazio virtuale, un grande mandala creato con i corpi e le anime di chi sceglie di ritagliarsi uno spazio di ben-essere e di sperimentare le infinite potenzialità nascoste nel Mandala.

Perché scegliere di partecipare ad un cerchio mandala?
Disegnare o colorare un mandala dona pace, equilibrio, serenità: libera la mente perché è una forma di meditazione “attiva” particolarmente adatta all’uomo occidentale che con difficoltà, soprattutto se alle prime armi, riesce a ritagliarsi un momento di pace nella totale immobilità del corpo. Partecipare ad un cerchio mandala aiuta a ritrovare l’equilibrio di mente corpo e spirito stimolando le proprie forze di autoguarigione attraverso il potere della meditazione, delle visualizzazioni creative, dell’espressione creativa con il colore o il disegno e della condivisione. Questi sono gli strumenti utilizzati per indagare e riflettere sulle tematiche che, di volta in volta,
vengono proposte. Il mandala nel cerchio diventa struttura e strumento. È un mandala la struttura energetica formata dai partecipanti, disposti in un cerchio. Il cerchio è la forma geometrica essenziale che permette di “portare lo spirito nella materia”, che consente a tutti di essere sullo stesso piano, senza distinzioni. Lo spazio del cerchio consente di condividere emozioni, esperienze, sensazioni e vissuti grazie ad una rete energetica che unisce i corpi e le anime, in uno spazio protetto, senza giudizio. Il mandala nel cerchio è anche e soprattutto strumento perché può essere utilizzato in tantissimi modi diversi, (modalità che ho potuto sperimentare e sviluppare nel tempo) a seconda del tema dell’incontro. Un cerchio mandala può essere l’esperienza di un giorno, di una serata oppure l’esperienza di un percorso. Ad ogni incontro c’è la possibilità di ritagliarsi uno spazio di pace e giocosità e di fare un piccolo passo verso l’evoluzione e la conoscenza di sé.

Uno spazio dove poter conoscere sé stessi, il proprio “Sole” e la propria “Luna interiore”, attraverso l’incontro sacro con l’altro.

Incontri dedicati a singoli e coppie che desiderano riscoprire la bellezza del contatto profondo, con sé stessi e con l'altro/a. Uno spazio protetto e di profondo rispetto dove energia maschile ed energia femminile si possono incontrare al di là del giudizio, del confronto e della paura. Un incontro delicato, un incontro con – tatto, ovvero con totale rispetto dello spazio proprio e dell’altro. Un’opportunità per imparare a comunicare con le parti più delicate di noi e di chi ci sta di fronte senza utilizzare le parole: un incontro fatto di emozioni e colore. Lo “spazio” è il luogo dell'incontro e dello scambio e va oltre i confini del corpo fisico. In un momento storico in cui l'incontro tra esseri umani, l'ascolto empatico, il contatto fisico sono diventati rari e difficili, in cui il contatto virtuale fatto di parole e di immagini ha sostituito l’incontro reale questo spazio diventa ancora più prezioso per ricontattare la vera essenza dell’essere umano. Anche per chi già si conosce, entrare in relazione, specialmente a due o in coppia, è spesso difficoltoso. Paure, insicurezze, aspettative, resistenze e proiezioni ci portano ad una relazione conflittuale e qualcosa si blocca, non permettendoci di accedere al piacere dell'incontro. In questi incontri vi è l’opportunità di entrare in contatto con il proprio spazio sacro, con il proprio sentire e i propri confini fisici ed energetici, con delicatezza e rispetto per sé stessi per poi aprirsi, con i propri tempi, all'incontro empatico, alla comunicazione non verbale, al contatto con un'altra
anima. Meditazioni creative, danze, esercizi corporei e mandala accompagnano questa esperienza che diventa un viaggio giocoso di connessione e condivisione, con leggerezza e colore. Quando il proprio maschile interiore incontra il proprio femminile interiore e viene superata la dualità, il conflitto, è possibile esprimersi in libertà con l'altro.

“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo.” Henri Ford

Il mandala e la meditazione creativa incontrano altri strumenti olistici per offrire opportunità di benessere psico-fisico ed energetico. Ci sono operatori specializzati in diverse discipline. Amore, dedizione e costanza sono gli ingredienti che rendono un operatore olistico un professionista del suo settore. L’incontro di diversi strumenti e tecniche, utilizzati da operatori esperti, permette di creare nuove possibilità di crescita ed esplorazione di sé.
Di seguito alcuni degli eventi proposti:

Mandala e Viaggio sciamanico
Il Cerchio Sciamanico rappresenta occasione per entrare in contatto con la propria dimensione spirituale, i propri Maestri Guida e Animali di Potere. Formare un Cerchio Sciamanico e farne parte significa sperimentare queste preziosissime esperienze in uno spazio sacro e protetto. Al termine del viaggio, i partecipanti possono condividere le loro esperienze come fonte collettiva di arricchimento personale per ognuno dei presenti, in quanto col Cerchio si crea un'unione che va al di là di ogni barriera e pregiudizio a cui siamo abituati quotidianamente. Il rituale del viaggio sciamanico, scandito dal ritmo del tamburo, unito al potere del mandala, chepermette di viaggiare nei colori della propria anima, diventa un connubio unico e speciale per entrare in risonanza con parti preziose del nostro essere.

Mandala e Bagno di suoni
Questo laboratorio si propone come un viaggio unico e speciale, di suoni e di colori, per entrare in risonanza con le vibrazioni della vita, con la potente energia di autoguarigione custodita all’interno di ognuno di noi.
È un'esperienza di profonda pulizia e rinnovamento energetico, solitamente fatta all’aperto, in sintonia con le vibrazioni natura. Attraverso una meditazione guidata si avvia il rilascio energetico, ovvero il rilascio di tutto ciò che appesantisce e "sporca" il proprio campo energetico (pensieri tossici, emozioni cristallizzate). Alla pulizia energetica segue un processo di “ricarica” per acquisire nuova vitalità e profondo senso di
benessere.

La meditazione e il rilassamento profondo vengono accompagnati dal suono del Tamburo, delle Campane Tibetane e dei Gong per poi passare alla “ricarica energetica” attraverso i colori del Mandala, guidati dal suono dei Rav Drum e altri strumenti.